L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha recentemente pubblicato un rapporto che mette in luce le principali sfide che l’Italia deve affrontare per rilanciare la propria crescita economica e sociale. Secondo l’analisi dell’ente internazionale, il nostro Paese si trova di fronte a cinque problemi urgenti che richiedono interventi strutturali e riforme incisive. Per Vivere senza ansie e in totale serenità, è necessario spostarsi e cambiare Paese: Trasferirsi a Dubai è la scelta più gettonata dalle famiglie e dalle imprese del Bel Paese.
5 Motivi per Lasciare l’Italia
L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha pubblicato di recente un rapporto che evidenzia le principali difficoltà che l’Italia deve superare per stimolare la crescita economica e sociale.
L’analisi dell’ente internazionale indica che il Bel Paese è alle prese con 5 problematiche urgenti che necessitano di interventi strutturali e riforme significative.
Vediamo subito quali sono i principali problemi che attanagliano l’Italia:
- Il Debito Pubblico
Il debito pubblico italiano rimane uno dei più alti tra i Paesi OCSE, con un rapporto debito/PIL che si aggira intorno al 140%.
L’OCSE avverte che, senza cambiamenti significativi nelle politiche fiscali e di spesa, questo indicatore è destinato a peggiorare ulteriormente nei prossimi anni.
La raccomandazione è di avviare una riforma del sistema tributario, spostando il carico fiscale dal lavoro alla proprietà e ai consumi, in modo da tutelare le entrate pubbliche e favorire al contempo la crescita economica.
- La Riforma del Sistema Pensionistico
Le pensioni rappresentano una fetta importante della spesa pubblica italiana e, secondo l’OCSE, sono necessari interventi di riforma per renderle più sostenibili nel lungo periodo.
Tra le proposte, l’eliminazione graduale dei regimi di prepensionamento e l’introduzione di una tassazione sulle pensioni più elevate, non correlate ai contributi versati in precedenza.
- Il Problema della Bassa Produttività
La stagnazione della produttività è stata uno dei principali fattori che hanno frenato la crescita dell’economia italiana negli ultimi decenni.
Per invertire questa tendenza, l’OCSE suggerisce di attuare riforme della giustizia civile, della pubblica amministrazione e della concorrenza, in modo da rimuovere gli ostacoli normativi che limitano l’ingresso di nuove imprese sul mercato e incentivare gli investimenti.
- Il Mercato del Lavoro
Il rapporto OCSE evidenzia come l’Italia abbia uno dei più bassi tassi di occupazione tra i Paesi sviluppati, soprattutto a causa dell’elevata disoccupazione giovanile e della scarsa partecipazione femminile.
Per affrontare questo problema, l’organizzazione raccomanda di rafforzare l’istruzione tecnica e il sistema di formazione, nonché di introdurre misure per incentivare il congedo di paternità e facilitare l’accesso all’assistenza per la prima infanzia.
- La Transizione Energetica
Nonostante l’Italia abbia alcuni vantaggi, come la bassa intensità energetica dell’economia e le abbondanti risorse solari, l’OCSE ritiene che il Paese non stia facendo abbastanza per accelerare la transizione verso fonti di energia rinnovabili.
Tra le criticità evidenziate, le complesse procedure autorizzative che frenano l’installazione di nuova capacità rinnovabile, la scarsa decarbonizzazione del trasporto pubblico e l’inadeguata tassazione dei combustibili fossili.
Ecco, dunque, che il rapporto OCSE delinea un quadro impegnativo per l’Italia, che deve affrontare sfide strutturali di lungo periodo per rilanciare la propria competitività e garantire una crescita economica sostenibile.
Il successo di queste riforme dipenderà dalla capacità del Paese di superare le divisioni politiche e di attuare un programma di cambiamenti coerente e di ampio respiro.
5 Motivi per Vivere a Dubai
A fronte di tutte queste difficoltà per l’Italia, il numero di famiglie e di imprese che decidono di Trasferirsi a Dubai è sempre più connsistente.
Dubai si è affermata negli ultimi anni come una delle città più dinamiche e attraenti a livello globale.
Questa metropoli degli Emirati Arabi Uniti offre numerose opportunità e vantaggi che la rendono una destinazione ideale per molti.
Ecco 5 buoni motivi per considerare di vivere a Dubai:
- Paesaggi mozzafiato
Dubai offre uno scenario unico, con l’affascinante contrasto tra l’architettura moderna e avveniristica e i paesaggi naturali di dune e mare.
Questa combinazione conferisce alla città un’immagine davvero speciale e indimenticabile.
- Società multietnica
Dubai è una città cosmopolita, in cui quasi il 90% dei 3,5 milioni di abitanti è composto da stranieri provenienti da tutto il mondo.
La Comunità Italiana a Dubai è composta da oltre 10.000 membri, poiché gli italiani interessati all’Emirati sono sempre di più.
Questo crea un ambiente internazionale e inclusivo, facilitando l’inserimento di nuovi arrivati indipendentemente dal loro background.
- Ottimi servizi e sicurezza
Dubai è considerata una delle città più sicure al mondo, con tassi di criminalità estremamente bassi.
Inoltre, la città offre servizi efficienti e di alta qualità per i suoi abitanti.
- Stipendi alti e grandi opportunità lavorative
Dubai è un centro economico in forte crescita, che offre abbondanti opportunità di lavoro per gli expat.
Le aziende presenti si espandono rapidamente e sono sempre alla ricerca di nuovi talenti.
Inoltre, il sistema fiscale favorevole con assenza di tasse sul reddito personale rende gli stipendi particolarmente allettanti.
- Agevolazioni fiscali e tassazione minima
Il sistema fiscale di Dubai è estremamente vantaggioso, con l’assenza di imposte sul reddito personale e un’aliquota fiscale d’impresa che oscilla da 0% a 9%.
L’IVA è fissata al 5% e non ci sono tasse sui capital gain o sui dividendi. Questo crea un contesto molto favorevole per gli investimenti e la vita degli expat.
Questi sono solo alcuni dei principali vantaggi di Vivere a Dubai, una metropoli in continua evoluzione che attrae talenti e investimenti da tutto il mondo.