L’Italia, già segnata da una crisi economica profonda, registra un nuovo calo nel settore della Produzione Industriale. Contrariamente, l’Industria della Città di Dubai continua a crescere, fornendo ottime ed interessanti opportunità per le aziende italiani che decidono di delocalizzare per approfittare delle vantaggiose possibilità offerte dal territorio dell’Emirato.
Istat, l’Industria Italiana scende ancora
Nel mese di aprile 2024, l’Istituto nazionale di statistica (Istat) ha stimato che l’indice destagionalizzato della produzione industriale in Italia sia diminuito dell’1,0% rispetto al mese di marzo.
Nella media del periodo febbraio-aprile, il livello della produzione è calato dell’1,3% rispetto ai tre mesi precedenti.
In particolare, l’indice destagionalizzato mensile è diminuito su base congiunturale per:
- i beni strumentali (-0,1%);
- i beni intermedi (-1,2%);
- l’energia (-2,1%).
Mentre i beni di consumo sono rimasti stabili.
Confrontando il dato di aprile 2024 con lo stesso mese dell’anno precedente, l’indice complessivo ha registrato una flessione tendenziale del 2,9% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 20 contro i 18 di aprile 2023).
Tutte le categorie merceologiche hanno mostrato contrazioni tendenziali, con cali più accentuati per:
- i beni strumentali (-3,1%);
- l’energia (-3,6%);
- i beni di consumo (-3,9%).
I comparti che hanno evidenziato i maggiori aumenti tendenziali sono stati:
- la produzione di prodotti farmaceutici (+4,4%);
- le industrie alimentari, bevande e tabacco (+2,1%);
- la fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+1,4%).
Le flessioni più ampie si sono registrate:
- nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-13,3%);
- nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-9,3%);
- nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-8,1%).
Città Industriale di Dubai cresce
Il distretto industriale di Dubai ha registrato una forte crescita nel 2023, con 12 nuovi clienti del settore alimentare e delle bevande che si sono uniti all’area durante l’anno, consolidando il suo ruolo di promotore della produzione avanzata e dell’economia circolare nella regione.
I nuovi clienti rappresentano investimenti cumulativi per 800 milioni di AED, riflettendo l’attrattività di Dubai Industrial City, una delle 10 destinazioni commerciali dedicate del Gruppo Tecom PJSC per sei settori economici strategici, per i produttori e gli innovatori alimentari di tutto il mondo.
La crescita complessiva dei clienti ha raggiunto il 17% nel 2023, con oltre 1.000 leader della produzione locale, regionale e globale, tra cui innovatori e aziende leader del settore alimentare e delle bevande, ora con sede nel distretto.
L’Emirato si conferma la meta più ambita al mondo per la delocalizzazione delle aziende italiane che intendono spostarsi in un territorio più promettente rispetto al Bel Paese, sempre più in crisi.
Tutto il mondo vuole investire a Dubai: gli imprenditori più avveduti, italiani e non solo, decidono di spostarsi nell’Emirato per abbandonare la situazione precaria italiana e puntare al successo.